Troppo giovani per la pensione, troppo vecchi per lavorare


BUON 2016 con SOU!

01.01.2016 00:01

COMUNICATO - APPELLO  AI DISOCCUPATI ULTRAQUARANTENNI

 

Cari Disoccupati Ultraquarantenni, è appena iniziato il nuovo anno e i problemi relativi alla Vostra rioccupazione ovvero del Vostro reinserimento nel mondo del lavoro sono rimasti nella quasi totalità irrisolti, nonostante l'impegno di questa Organizzazione Sindacale e di un’altra Associazione che specificatamente, anche se in toni diversificati rispetto a chi deve portare avanti la "battaglia" in toni sindacali, si occupa di creare (in Liguria) occupazione nel campo della assistenza agli anziani autosufficienti, predisponendo corsi per servizi di cucina, incombenze domestiche e custodia notturna nelle abitazioni di coniugi anziani; servizi offerti dell’associazione privata non lucrativa ASO-ITALIA (acronimo di Associaçao Solidaria), fiscalizzata (anche) presso l’Agenzia delle Entrate di Genova.

Premesso ciò, questa Organizzazione Sindacale vuole ribadire che l'impegno maggiore deve

avvenire da parte Vostra, perché "girare" alla sola Politica Istituzionale Pubblica il vostro dramma serve a poco, anche se, ormai, Essa non può più raccontare che disconosca il problema, né tanto meno che i disoccupati ultraquarantenni siano un numero irrisorio (anni fa sono arrivati a dire anche questo!), mentre a livello nazionale i dati dei Centri per l’Impiego assestano la forza disoccupazionale degli ultra40enni (da 40 anni sino all’età pensionabile, 65 anni) a 1milione e seicentomila; e inserendo gli ultra35enni (forza disoccupazionale prevista già nello Statuto SOU del lontano 2002, art. 3 comma 2°), si raggiunge una forza disoccupazionale di circa 3milioni a causa dell’avanzata età anagrafica e/o non qualificazione rispetto alle attuali professioni richieste del nostro Mercato del mondo del lavoro.

Nel nostro Paese anomalo ottiene qualcosa chi strilla di più in direzione della Politica Istituzionale Pubblica (nazionale e locale: Regione); quindi da oggi non lasciamo andare le cose per il loro verso ovvero nella negatività o in parcheggio, in attesa solo ed esclusivamente di aiuto da parte delle Istituzioni Pubbliche, ma traducete in impegno quotidiano ogni Vostra possibile iniziativa atta a far nascere progetti rioccupazionali, proponendoci in presìdi dinanzi alle Istituzioni Locali e nazionali (Comuni, Regioni e Prefetture); accettando, inoltre, di svolgere nell'ambito della propria città le funzioni di Referente Locale, costituendo i cosiddetti “PUNTI SOU”, perché così facendo otterrete visibilità e raggiungerete delle opportunità più concrete di lavoro, in quanto nella vostra specifica carica di Referente Locale, potrete contattare direttamente Stampa e Istituzioni Pubbliche.

Unitamente a questo comunicato-appello, Vi alleghiamo il nostro Pacchetto contenente l’iter per la Nomina a Referente Locale (R.L.) e le modalità per la la Costituzione dell’Unità Locale di Recapito Sindacale (U.L.R.S.), più semplicemente chiamata “Punto SOU”, previsti e disciplinati dallo Statuto SOU (artt.7,8,10 lettera g), redatto in forma pubblica (Notaio) nell’anno 2002 in Erba, provincia di Como, regione Lombardia.

 

Come sempre la Sede di questa Organizzazione Sindacale vi sarà vicina e Vi fornirà ogni

assistenza nei permessi, nei comunicati stampa e in ogni altra documentazione.

Contattateci, iscrivetevi, fate propaganda e fate proselitismo. Uniti si vince!

 

SOU, il primo sindacato italiano per l’assistenza ai disoccupati ultraquarantenni.

Info Sede Coordinamento nazionale: cell. 3423279798, recapito di posta elettronica: os.sou@libero.it (PEC: sou@pec.it); oppure contattando gli altri recapiti riportati nel volantino nazionale SOU, voce “Referenti Nazionali”. O seguendoci nel sito sindacato-sou.webnode.it

 

Guerrasio, Coordinatore nazionale SOU

e Operatore internazionale per la Difesa dei Diritti Sociali in IT / BR per conto ASO.

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