Troppo giovani per la pensione, troppo vecchi per lavorare


il SOU su Facebook: maleducazione e orari domenicali dei Centri commerciali, Iper, Super...

26.10.2016 12:38

IN DIFESA DELLE COMMESSE
CON INCONDIZIONATA AMMIRAZIONE
Tempo fa mi è capitato di assistere ad una scena che fece fortemente vacillare le mie convinzioni nonviolente: un signore sulla quarantina (una specie di via di mezzo fra i primati e l'uomo di Neanderthal) stava trattando una giovane commessa in un modo che mi fece davvero venire la voglia di prenderlo letteralmente a calci sui denti. 
Ovviamente mi sono trattenuto dal farlo, ma non dall'intervenire (fare il sindaco aiuta molto a rimettere in riga i cafoni).
Oggi, leggendo un articolo sul tema, mi son detto che forse, nella mia veste di sindaco, dovrei fare qualcosa di più per una categoria di persone che non siamo abituati a considerare fra le più bistrattate.
E dunque ho pensato innanzitutto di scrivere questo post, esattamente come in altre occasioni mi è capitato di fare a difesa di altre categorie (artigiani, commercianti, pensionati, disoccupati, ecc.).
Ai tempi delle superiori e dell'università ho fatto anch'io il commesso part time, ma in una condizione privilegiata essendo io maschio sul metro e ottanta. Però anche allora osservavo il differente trattamento riservato alle colleghe donne e dunque so di cosa parlo.
Consideriamo innanzitutto che spesso si tratta di persone diplomate o laureate (magari col massimo dei voti) che però, non avendo purtroppo trovato di meglio, sono costrette ad avere a che fare quotidianamente con dei trogloditi ignoranti che le trattano come pezze da piedi e che considerano compreso nel prezzo dell'oggetto che stanno valutando (e che poi magari neppure acquistano) anche il diritto di trattare la commessa che hanno di fronte come una loro sguattera personale.
E che dire di quelli che ti entrano in negozio a 10 minuti dalla chiusura con la pretesa di provare il mondo?
E quelli che non trovano mai la taglia, la mezza taglia, il tono di colore o il materiale che avrebbero "esattamente" voluto?
E quelli che passano nel negozio stile ciclone tropicale e tu poi ti ritrovi l'universo da sistemare?
E quelli che hanno continuamente bisogno di conferme tipo: "che dice, mi sta bene? " oppure "la taglia secondo lei è giusta?"; e tu, considerato la qualità estetica dell'astante, sei costretto a recitare una parte che manco Robert De Niro?
E i commenti o gli sguardi, neanche tanto velati, su jeans o minigonna che indossi, magari mentre la moglie o la fidanzata si è un attimo allontanata per vedere o provare altro?
E stereo o aria condizionata a palla per l'intera giornata, perché naturalmente quel che conta è assecondare il cliente che nel negozio ci sta un'ora ... mica la commessa che ci sta tutto il giorno?
E quelli che vogliono infilarsi 10 taglie in meno?
E quelle che non si piacciono e ti trattano a schiaffoni perché accanto allo specchio in cui loro si vedono orribili, vedono te che sei giovane e bella?
E tutti i sabati e le domeniche bruciate a recitare la parte dell'educata e gentile, anche se avresti una gran voglia di mandare tutti a cagare?
E l'apocalisse semestrale delle settimane dei saldi?
Insomma, ce n'è abbastanza per affermare che tutte voi, care commesse, avete l'ammirazione incondizionata (per quel che può servire) di questo sindaco che, se non fosse per l'impossibilità fissata per legge ai tempi del governo Monti, interverrebbe senza indugio almeno per impedire che le vostre domeniche non siate costrette a bruciarle in compagnia dei trogloditi invece di utilizzarle (come sarebbe giusto e normale) per fare cose più consone alla vostra vita privata ed alla vostra salute psicofisica.
Se poi avete dei suggerimenti da darmi su cose che posso eventualmente fare nella mia veste di sindaco .... non esitate a farlo.
Claudio Bizzozero
Sindaco libero
del Comune departitocratizzato di Cantù

 

 

Mario Guerrasio O.S. Sindacato SOU
soudifesa@libero.it
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"Il Cliente ha sempre ragione"," Nessuno tocchi Caino", hanno prodotto la cialtroneria che il Cittadino-Sindaco ha postato con grande verità. Lavorare nelle festività? Io per il Comune di Cantù, lavorai per tantissimi natali, fine-inizi d'anno e ferragosti, mentre gli Uffici impiegatizi, grandi week end).Il lavoratore dovrebbe lasciare perdere il calendario e divertirsi in modo non conformista. Statistiche raccontano che è fruttuoso tenere gli Esercizi aperti in giorni e orari non schematizzati. 
31.10.2016.
Tagliabue Giovanni Da dirigente sindacale del terziario non mi risulta quello che ha scritto sopra super e centri commerciali della zona dichiarano esuberi e incassi in discesa se poi si vedono le gallerie dei centri commerciali piene e perché i clienti passeggiano e come dice il sig sindaco entrano nei negozio e mettono in disordine
Mario Guerrasio O.S. Sindacato SOU
( Erba-CO- 2002)
Difesa Occupazione
www.sindacato-sou.webnode.it
QUEL NON MI RISULTA TRAVOLTO DA….
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Collega Tagliabue Giovanni, grazie per il contributo. Rispondo al Suo post a monte provocato dal cittadino- Sindaco Bizzozero.
Per quanto riguarda la molta “bella clientela italiana” ( cosiddetti cafoni ) , penso che l’argomento sia chiuso e definito, sia dal Sindaco che da me con frasi forti. 
Non è chiuso e definito l’argomento riguardante il personale dipendente del settore del Terziario, specificatamente Supermercati/ Centri Commerciali,etc…nonchè la politica economica di queste Aziende, sorte selvaggiamente senza la minima attenzione all’impatto che queste avrebbero creato nei confronti degli Esercizi pre esistenti, territorio.etc...Chi chiamare in causa per questo? “Incassi in discesa” dice Lei? Solo colpa degli Imprenditori senza etica o anche a causa di tutte le macchinazioni della Politica Burocratica Istituzionale Pubblica( braccio violento della Politica Istituzionale Pubblica nazionale e locale) per spillare quattrini? Chissà perché un esercizio commerciale/ una bottega di un povero artigiano deve obbigatoriamente essere un oasi felice mentre molti Uffici Pubblici Istituzionali ( la maggioranza statali). non hanno in regola nemmeno la porta di entrata e se qualcuno va a fare un’inchiesta, ti picchiano pure ( ma poi ti chiedono scusa. Forse non hanno capito che la loro scusa abita solo nella pena scontata in carcere).
Personale dipendente: premesso l’avvertimento fatto a questi lavoratori all’atto dell’assunzione, se ci sono delle irregolarità negli orari di lavoro, riposi negati( diverso da quelli non goduti. per …) salari da fame, e divieti di lavorare in gg. festivi, etc…, mi sembra che i Sindacati ci siano per questo.( fatte salve alcune Sigle Sindacali abituate a trasformare la politica sindacale in politica partitica o peggio Istituzionale Pubblica). Quello che è certo, che non si devono stravolgere i rapporti tra datore di lavoro e dipendente: la politica aziendale la fa il datore di lavoro, in quanto CASA SUA / CAPITALI SUOI. CHIUSURA ESERCIZI GIORNI DOMENICALI. Ormai sta prendendo piede questa IDEOLOGIA DELLE “CHIUSURE” cui anche la CCAR è favorevole( se crede così di avere un ritorno di clientela, sbaglia di grosso!).Alla fine ci si riuscirà ( siamo arrivati al punto che anche una scimmia puo’ denunciare un umano, e pidocchi e zanzare non si possono uccidere. Forse sta qui la motivazione dell’ invasione straniera) soprattutto se per la Politica Partitica / Istituzionale Pubblica vorrà dire voti. 
CHE BELLO SE I CITTADINI ITALIANI LAVORASSERO A MONTE PER EDIFICARE UNA NAZIONE NELL’ORDINE E PROGRESSO, OVVERO IMPARASSERO A SVOLGERE IL MESTIERE DI CITTADINO E VOTASSERO CON LA “DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA “, INVECE DI PENSARE ALLE DOMENICHE( anche perché il divertimento si è spostato alla notte: movide).
22.10.2016
www.giustapensione.org/
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SINDACATO-SOU.WEBNODE.IT
 
Tagliabue Giovanni Condivido tutto collega

 

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